La sicurezza all'interno di un istituto penitenziario moderno si basa sull'integrazione di personale qualificato e tecnologie di sorveglianza all'avanguardia.
Drawingcad SRL progetta e fornisce soluzioni integrate per garantire il monitoraggio costante, la prevenzione degli eventi critici e la sicurezza sia del personale di Polizia Penitenziaria che della popolazione detenuta.
Videosorveglianza Intelligente (AI-Powered)
I moderni sistemi di videosorveglianza vanno ben oltre la semplice registrazione. Grazie all'Intelligenza Artificiale (IA), le telecamere diventano uno strumento di analisi proattiva.
A seconda dell'area da monitorare, si utilizzano diverse tecnologie:
Le bodycam in dotazione alla Polizia Penitenziaria sono strumenti operativi progettati per garantire trasparenza, tutela del personale e corretta documentazione delle attività svolte all’interno degli istituti penitenziari.
Le registrazioni audio-video supportano la gestione degli interventi, la sicurezza degli operatori, la ricostruzione oggettiva degli eventi e, quando necessario, l’attività investigativa e giudiziaria.
L’attivazione della body Cam avviene durante il servizio, in relazione alle esigenze operative e nel rispetto della normativa vigente. Le riprese sono effettuate esclusivamente per finalità istituzionali, con particolare attenzione alla tutela della riservatezza e alla protezione dei dati personali.
I filmati sono di proprietà dell’Amministrazione Penitenziaria e possono essere consultati solo da personale autorizzato, dai superiori gerarchici o dall’autorità giudiziaria, secondo procedure definite. Ogni utilizzo è tracciato e regolamentato.
In presenza di eventi critici (aggressioni, disordini, uso della forza, situazioni di rischio), le registrazioni costituiscono un importante strumento di supporto operativo e di verifica, nel rispetto della catena di custodia.
Il regolamento completo e dettagliato sull’uso delle bodycam è disponibile su richiesta via E-mail all'indirizzo Info@strumentisicurezza.it, per enti, amministrazioni e operatori autorizzati.
BodyCAM - Video reale di poliziotti Americani durante un arresto. Parte seconda



Ingresso visitatori
L'obiettivo primario di quest'area è garantire la massima sicurezza, impedendo l'introduzione di qualsiasi oggetto non autorizzato o pericoloso (contrabbando), con un focus particolare su armi, droga e dispositivi di comunicazione come i telefoni cellulari.
Il sistema si basa su un principio di controllo a strati e su un flusso obbligato e unidirezionale, che guida il visitatore attraverso ogni fase di verifica senza possibilità di eludere i controlli.
Il processo si svolge nelle seguenti fasi:
Fase di Pre-Controllo (Accoglienza):
Il visitatore entra in una sala d'attesa iniziale. Qui avviene l'identificazione (controllo dei documenti) e la registrazione.
Vengono fornite istruzioni chiare su quali oggetti sono permessi e su come prepararsi ai controlli (es. togliere giacche, cinture, orologi).
Fase 1: Controllo Oggetti a Raggi X:
Il visitatore si avvicina alla prima macchina, lo scanner a raggi X.
Deposita tutti i suoi effetti personali (borse, zaini, giacconi, eventuali oggetti consentiti) in apposite vaschette di plastica poste sul nastro trasportatore della macchina.
Un agente dedicato monitora le immagini generate dallo scanner in tempo reale per individuare eventuali anomalie o oggetti proibiti.
Fase 2: Controllo Persona - Metalli:
Mentre i suoi oggetti vengono analizzati, il visitatore avanza e passa attraverso il portale metal detector.
Un agente supervisiona il passaggio, pronto a intervenire in caso di allarme. Questo controllo è mirato a rilevare masse metalliche significative, come armi da taglio o da fuoco.
Fase 3: Controllo Persona - Elettronica Specifica:
Subito dopo il metal detector, il visitatore passa attraverso il rilevatore di telefoni cellulari. Questo è un controllo cruciale e più sofisticato, progettato per individuare specificamente i componenti elettronici dei cellulari, superando i limiti di un semplice metal detector.
Fase di Post-Controllo e Accesso:
Superati tutti i controlli personali senza allarmi, il visitatore si dirige verso un banco o un tavolo posto all'uscita dei controlli per ritirare i propri effetti personali (precedentemente autorizzati).
Un ultimo agente dà il via libera finale e accompagna o indirizza il visitatore verso la porta che conduce all'area colloqui vera e propria.
Anche in Italia, complice l’esplosione delle piattaforme di shopping online e la facilità con cui è possibile acquistare prodotti non tracciati, si sta assistendo a una rapida diffusione dei micro-cellulari di produzione cinese. Si tratta di dispositivi estremamente compatti, spesso non più lunghi di 5 centimetri, pensati per sfuggire ai controlli e con un costo talmente basso da renderli accessibili a chiunque.
Questi micro-cellulari, pur essendo costruiti per la maggior parte in plastica e resine circa il 90% dei materiali garantiscono comunque funzionalità telefoniche essenziali ma stabili:
chiamate, SMS, talvolta persino il supporto per schede SIM di ultima generazione.
Il loro punto di forza è la struttura interna:
la presenza di componenti metallici ridotti al minimo (antenna micro, batteria
ultrasottile, chip miniaturizzati) li rende difficili da intercettare con i normali metal-detector, soprattutto quelli datati o non dotati di tecnologia avanzata per l’individuazione di micro-masse metalliche.
Proprio per queste caratteristiche, i micro-cellulari riescono talvolta a eludere i controlli di sicurezza e a penetrare in aree dove la presenza di telefoni è tassativamente vietata: Case Circondariali, Istituti di Pena, Reparti ad Alta Sicurezza, Caserme, ecc. In diversi Paesi europei il fenomeno è già stato identificato come una minaccia concreta alla sicurezza interna, perché consente a detenuti di comunicare con l’esterno, coordinare attività illecite, intimidire testimoni o eludere le misure restrittive.
A peggiorare il quadro, esistono anche modelli “usa e getta”, dal costo inferiore ai 20 euro, che alimentano un vero e proprio mercato parallelo all’interno degli istituti penitenziari. Alcuni sono talmente piccoli da poter essere occultati in cuciture dei vestiti, negli alimenti o perfino all’interno del corpo umano, rendendo quasi obbligatorio l’uso di nuove tecnologie come body scanner a raggi millimetrici, analizzatori di materiali e metal-detector di ultima generazione con capacità di rilevazione avanzata.
Negli ultimi anni, diverse amministrazioni penitenziarie europee hanno avviato l’impiego di sistemi di detection non basati sul metallo, come ad esempio scanner a radiofrequenza, jammer regolamentati e sensori di rete capaci di intercettare segnali GSM anomali nelle celle. Una tendenza destinata a crescere, dato che il mercato dei micro-cellulari continua ad ampliarsi e la loro miniaturizzazione procede di anno in anno.
Sala operativa Centralizzata
Integrazione Tecnologica: Le sale controllo di ultima generazione integrano sistemi avanzati di videosorveglianza (CCTV), allarmi, controllo accessi, sistemi antintrusione, interfono, e persino sensori biometrici. Tutti questi sistemi sono confluiti in un'unica piattaforma per una gestione centralizzata.
Monitoraggio 24/7: Operano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con squadre di operatori che lavorano a turni per garantire una sorveglianza ininterrotta. Questo è cruciale in ambienti ad alta sicurezza dove ogni secondo conta.
Video Analytics e Intelligenza Artificiale (AI): Molte sale controllo si avvalgono di software di analisi video avanzata e intelligenza artificiale. Questi sistemi possono rilevare automaticamente comportamenti sospetti, oggetti abbandonati, assembramenti insoliti o tentativi di evasione, allertando gli operatori in tempo reale e riducendo il carico di lavoro del monitoraggio manual
Registrazione e Archiviazione: Tutti i dati e le registrazioni video vengono archiviati per periodi prolungati, essenziali per indagini post-evento, analisi e come prove in caso di incidenti o crimini.
Resilienza: Le sale controllo sono spesso progettate con sistemi di alimentazione di backup, ridondanza dei sistemi e protocolli di disaster recovery per garantire la continuità operativa anche in caso di guasti o emergenze.
PRODOTTI PER AREA "TECNOLOGIE DI SORVEGLIANZA"