Quando succede un incidente stradale o un crimine, tutto è confuso. A volte c'è paura, tensione, magari anche feriti. In quel momento, entrano in gioco gli investigatori: persone che hanno il compito di capire esattamente cosa è successo.
Non è un lavoro facile. Devono osservare tutto con attenzione: segni sull’asfalto, posizione dei veicoli, eventuali ostacoli, condizioni della strada o del tempo. Ogni piccolo dettaglio può essere importante. Nulla va lasciato al caso.
Capire chi ha fatto cosa, come si sono mossi i veicoli, se c’erano problemi sulla strada o errori di guida è fondamentale. L’obiettivo è uno: ricostruire i fatti, chiarire le responsabilità e, se possibile, evitare che accada di nuovo.
Per farlo servono calma, precisione e un occhio esperto. L’indagine e il rilievo sul posto non sono solo un obbligo, ma un passo fondamentale per fare giustizia e migliorare la sicurezza di tutti.
Ci sono molti strumenti disponibili oggi sul mercato per aiutare la Polizia Stradale e gli investigatori a misurare e documentare con precisione. Hanno tutti i loro vantaggi e svantaggi, ma in generale alcuni non sono abbastanza precisi, possono introdurre un margine di errore eccessivo, avere un alto grado di complessità. Come i vecchi metodi di rilievo che utilizzano la rotella metrica e schizzo su carta, questo metodo, prevede la successiva restituzione su sistemi CAD.
L'innovazione nell'infortunistica stradale
iCam3D è un dispositivo che ricostruisce in 3D e in pochi minuti l'ambiente circostante con rilievi planimetrici, metrici e fotografici, riducendo dell’ 80% il tempo necessario rispetto all’operazione manuale ed è pensato per le Polizie Locali, gli studi tecnici, le aziende...
In definitiva, si tratta di un progetto che prevede la trasformazione digitale degli accertamenti di polizia in tutte quelle attività che comportino un sopralluogo e un rilievo di tipo manuale con uso della cordella metrica o puntatore laser, comunque di strumenti non certificati, ma allegati alla manualità ed esperienza dell'operatore di polizia, il quale redige il proprio rapporto sui fatti ed in forma cartacea.
iCam3D, il prodotto di punta del marchio italiano iMoì, si presenta come un tablet e funziona come una semplice telecamera. L’utilizzo è estremamente intuitivo, per renderlo immediatamente utilizzabile dagli operatori, senza necessità di lunghi training.
Rilevare ogni dettaglio della scena in modo tridimensionale è facile come effettuare una ripresa video: basta camminare sulla scena, intorno agli oggetti ed ai volumi da acquisire. Grazie a Icam3D l’operatore può raccogliere in 3D, in pochi minuti, tutte le informazioni necessarie al rilievo documentale, planimetrico, metrico e fotografico, riducendo dell’ 80% il tempo necessario all’operazione, evitando i blocchi del traffico che spesso avvengono in questi casi e assicurando, fra l’altro, la propria incolumità. Bastano pochi minuti sulla scena!